mercoledì 23 aprile 2014

COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA

COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA


Siamo venuti a conoscenza che negli ultimi giorni, degli individui in zona Talsano, si recano nei vari condomini, chiedendo un contributo libero in denaro, spacciandosi per i ragazzi di Ammazza Che Piazza.

Con questo comunicato informiamo tutta la cittadinanza che non conosciamo queste persone prendendo le distanze da queste azioni.
 Preghiamo chiunque, di informare tutti coloro che abitano nella zona di Talsano, di non fidarsi, in quanto non sappiamo chi essi siano, e soprattutto potrebbero essere dei malintenzionati.

Ricordiamo, che il nostro fondo cassa, utile alle realizzazioni dei progetti di riqualificazione vengono effettuati SOLO ed ESCLUSIVAMENTE, con gli eventi di "autofinanziamento" e con la vendita delle t-shirt "STOP ALL'INQUINAMENTO" e " AMA TARANTO NON SPORCARLA".

Certi della vostra collaborazione, vi auguriamo una buona giornata.


                                                                                                            Ammazza Che Piazza

venerdì 4 aprile 2014

MARCIA DEL 5 E 6 APRILE

COMUNICATO UFFICIALE AMMAZZA CHE PIAZZA SU CONVEGNO E MARCIA DEL 5 E 6 APRILE.

Ammazza che Piazza intende esprimere una propria considerazione rispetto all’iniziativa organizzata da Cosmopolis Media che si terrà nei giorni 5 e 6 aprile a Statte (Ta).
La prima giornata sarà dedicata ad una riflessione e un dibattito sul tema ambientale,mentre la seconda vedrà impegnate numerose associazionie gruppi di cittadini in una marcia che partirà dalla BioPiazza di Statte ,percorrerà circa 5 km,e terminerà nelle adiacenze del’ILVA,di fronte alla discarica Italcave .
Siamo coscienti della partecipazione alla due giorni di Mons. Santoro Arcivescovo della chiesa tarantina. La stessa che trova alcuni esponenti implicati nell’inchiesta “ambiente svenduto”,che come si evince dai fascicoli del Pm Patrizia Todisco facevano parte del sistema tentacolare che la famiglia Riva, insieme ad Archinà, aveva creato per continuare i suoi profitti a spese della salute di tutti i cittadini, trovando consensi anche nella politica nei sindacati e nel mondo istituzionale. 
Questo fa emergere che anche la chiesa tarantina ha le sue responsabilità in questa vicenda, “maggiori” se pensiamo a quello che dovrebbe preservare. Fino a questo momento la posizione dell’ Arcivescovo riguardo la questione ambientale è stata poco chiara,e troppo semplicistica continuando a sostenere che è possibile conciliare salute e lavoro.
Anche noi ci auguriamo che la nostra città possa trovare il giusto equilibrio, tutelando però in primis l’elemento fondamentale della vita: la “SALUTE”. Siamo convinti che per poter ricreare tale equilibrio bisogna chiudere subito le fonti inquinanti al fine di salvaguardare l’essere umano e tutto ciò che lo circonda.
Ribadiamo che Taranto ha bisogno di trovare alternative alla grande industria, in un epoca dove i giovani vivono a pieno il fallimento del sistema economico attuale basato sul capitalismo.
Ammazza che Piazza parteciperà a questa marcia, perché vuole portare il proprio messaggio e il proprio percorso rimarcando l’esigenza di poter conoscere e confrontare le proprie idee con altre realtà
Quest’ esigenza nasce dal fatto che, fino ad ora,poche volte si è avuta l’opportunità di avvicinare alla questione ambientale molta gente della provincia o addirittura di altre città d’Italia.
Per questo invitiamo tutti i cittadini sensibili al proprio futuro e a quello dei propri figli a partecipare alla marcia che partirà dalla BioPiazza di Statte alle ore 09.00 di Domenica 6 Aprile.
DIFFONDIAMO CULTURA E CIVILTA’ PER AMORE DELLA CITTA'
Ammazza che Piazza

sabato 15 febbraio 2014

Ammazza Che Piazza, appoggia e difende le "OFFICINE TARANTINE"

Comunicato OFFICINE TARANTINE:


Quanto accaduto mercoledì mattina ci ha lasciato l'amaro in bocca.
Uno spiegamento di forze simile é forse adatto alla cattura di pericolosi terroristi, ma in tutta onestà non ci sentiamo tali. Scene come quelle viste ieri mattina evocano pagine buie della storia recente del nostro paese.
Le Officine Tarantine sono un luogo di dialogo, i blindati e l'antisommossa uccidono il dialogo.
Ci saremmo aspettati la presenza di organi istituzionali, in particolare l'Amministrazione comunale, ma probabilmente erano impegnati in un consiglio "fantasma". Sono mesi ormai che invitiamo il Comune ad aprire un tavolo di concertazione sulla questione "Baraccamenti Cattolica", ma non abbiamo ricevuto risposte. La riapertura di quest'area potrebbe essere il momento ideale per far luce sui reali progetti dell'Amministrazione su i quasi 16.000 mq che vorremmo riqualificati.
Chiediamo chiarezza sullo sviluppo futuro dei Baraccamenti, luogo in cui abbiamo deciso di fondare il nostro esperimento di co-working e che potrebbe divenire un laboratorio di innovazione sociale.
La nostra protesta si oppone alle dinamiche di assegnazione degli spazi pubblici manovrate da interessi e speculazioni di privati. Nel nostro progetto vorremmo attuare una differente forma di economia legata a temi di sostenibilità, etica e senso civico come reazione ad un sistema che nella nostra città ha creato il 50% di disoccupazione giovanile e non solo.
Davanti a tali richieste, più che legittime , il Comune ha risposto con uno sgombero perpetrato sulla scorta di perizie che non fotografano lo stato attuale dei luoghi. Alcune delle zone "interdette" sono già state oggetto di interventi di ripristino da parte nostra, sotto la supervisione di equipé di architetti, ingegneri edili e geometri che volontariamente ci offrono le loro consulenze.
Il teatro resta una zona agibile, quindi crediamo che possa essere il luogo migliore in cui ospitare un confronto tra l'Amministrazione e la cittadinanza.
Attendiamo ancora una volta con impazienza una risposta istituzionale alle nostre istanze, una risposta che veda vincere il dialogo, non i manganelli.
Inoltre, vorremmo far presente agli organi di stampa che l'informazione riguardante i due agenti contusi non é corretta, in quanto risultano essere contusi i genitori di due ragazzi di Officine Tarantine.
Infine, ci teniamo a ribadire che l'amianto presente all'interno dei Baraccamenti Cattolica é stato rimosso da una ditta incarica dal Genio della Marina Militare, e i test di controllo che abbiamo richiesto all'Università di Bari lo dimostrano.
Ciao dalle Officine.



sabato 18 gennaio 2014

INAUGURAZIONE AREA FITNESS RIMANDATA A DOMENICA 26 GENNAIO!!

Ammazza che piazza informa che l'evento previsto per domani, DOMENICA 19 GENNAIO 2014, presso i GIARDINI A. DE CURTIS è RINVIATO causa maltempo previsto . L'inaugurazione dei lavori dell'area fitness è solo RIMANDATA a DOMENICA 26 GENNAIO sempre dalle ore 9:30. Durante la settimana prossima vi aspettiamo per completare i lavori in attesa di domenica 26 dove avremo modo di presentare il progetto alla cittadinanza

domenica 12 gennaio 2014

REALIZZAZIONE AREA FITNESS - GIARDINI TOTO' DE CURTIS

“Insieme per il nostro quartiere” è stato un progetto di utilità sociale ideato da Bricocenter, al quale come gruppo attivo sul territorio dedito al recupero e alla valorizzazione delle aree verdi cittadine, abbiamo deciso di parteciparvi a Giugno 2013, con la presentazione di un nostro progetto mirato alla realizzazione di un’area fitness presso i Giardini Totò de Curtis, da noi riqualificati lo scorso anno.
L’attività proposta era finalizzata al miglioramento di un luogo del quartiere utilizzato dalla comunità o comunque uno spazio con una destinazione di utilità sociale, quali sono i Giardini Totò de Curtis, ove Bricocenter finanziava materiale adeguato alla realizzazione dell’opera progettata, qualora risultasse vincente, per un valore economico di circa 1000 euro.
Per diversi mesi, dal lontano Gennaio 2013, il gruppo Ammazza che Piazza si è impegnato volontariamente per la riqualificazione dei Giardini Totò de Curtis, luogo meglio conosciuto con il termine di “pineta”, un’area verde situata tra Via Calamandrei, Via Fratelli Rosselli e Via Ancona, svolgendo quotidianamente lavori di pulizia, giardinaggio, piantumazione, ripopolando un luogo simbolo di incontri tra cittadini, che ancor prima del nostro arrivo, vedevano la propria zona lasciata nel totale degrado, scenario di rifiuti di ogni genere.
Senza nessuna forma di collaborazione, finanziamento o supporto istituzionale, giorno dopo giorno, il nostro obiettivo è stato sempre quello di recuperare tale polmone verde, affinché potesse diventare un luogo vivibile per tutti, bambini ed adulti, rappresentando una forte presa di coscienza finalizzata al miglioramento della qualità della vita.
Il nostro obiettivo è stato pienamente raggiunto, perché la pineta in pochissimo tempo, grazie al nostro operato, è tornata a ripopolarsi di bambini ed anziani, oltre che scenario per lo svolgimento di diversi eventi locali sociali nel corso di questi mesi.
Queste le nostre opere realizzate presso i Giardini Totò de Curtis: panche e tavoli in legno, primo orto urbano della città destinato alla produzione di frutta ed ortaggi, area cani per i nostri amici a quattro zampe, rastrelliere per biciclette, area giochi con collocazione di un’altalena per bambini, area per attività sportive come calcio, basket e pallavolo con la collocazione di tutto il materiale utile per praticare tali sport (porte, rete, canestri).
Spinti e fortemente motivati da quanto creato e donato ai residenti del luogo, abbiamo pensato di sviluppare sempre più tale area verde, indirizzando qui il nostro progetto di realizzazione area fitness, il quale, tra tutti quelli presentati, è risultato vincente in quanto ha ricevuto il maggior numero di preferenze da parte dei cittadini che hanno liberamente espresso la propria scelta.
A distanza di mesi, in virtù del ricevimento del materiale richiesto ed ordinato, e donato da Bricocenter, ritorniamo ad operare presso i Giardini Totò de Curtis per mettere in atto ciò che abbiamo progettato, e fortemente desiderato nel lontano Giugno.
Oggi, lo scenario della pineta che si presenta ai nostri occhi non è sicuramente confortante, in quanto, nonostante il nostro libero e spontaneo impegno economico – sociale nei mesi passati, nonché la spinta per il recupero dell’area, possiamo tristemente testimoniare che, da parte delle Istituzioni ed Enti Locali, non c’è stato nessuno stimolo tale da mantenere i Giardini Totò de Curtis in condizioni ottimali e tali da poter garantire all’intera popolazione tarantina di poter vivere tranquillamente questa zona verde.
Infatti, subito dopo la nostra attività, non vi è stata nessun’altra azione continuativa alla nostra da parte delle autorità competenti, come per esempio manutenzione del verde, pulizia della pineta, svuotamento dei cestini presenti, illuminazione pubblica, nonostante più volte, come gruppo, abbiamo richiesto questa forma di collaborazione, se così possiamo definirla, in modo tale che tutti i nostri sforzi non venissero vanificati.

Tutto ciò non ci abbatte sicuramente perché non è nella nostra indole, anzi, spinti dalla voglia di agire e dare un contributo concreto alla città, da domani pomeriggio, dalle ore 14.00, saremo nuovamente presenti presso i Giardini Totò de Curtis, ove successivamente ad un’accurata pulizia della pineta, inizieremo i lavori per dar vita all’area fitness pubblica.
Inoltre, eseguiremo una completa manutenzione dell’area, in modo che tutto venga ripristinato così come noi l’abbiamo donata mesi fa a tutta la cittadinanza.
Il nostro impegno sarà quotidiano, ovvero da domani fino a Domenica 19 Gennaio, giorno dell'inaugurazione dell'area fitness che sarà donata a tutti i cittadini, pronta per essere sfruttata nel proprio tempo libero.

Vi aspettiamo numerosi per mettere insieme in atto il nostro progetto ideato, e dimostrare come la volontà, l’amore, il sacrificio, l’impegno da parte di tutti, sostenuti da idee e progetti comuni, possano rilevarsi le migliori chiavi e potenzialità per poter condurre un percorso di rinascita mirato alla valorizzazione della nostra amata terra.
Chiunque vuole unirsi a noi e collaborare è il benvenuto.
SOSTIENI AMMAZZA CHE PIAZZA!

DIFFONDIAMO CULTURA E CIVILTA’ PER AMORE DELLA NOSTRA CITTA’!





Dal Lunedì alle ore 14.00 al Domenica alle ore 15.00